DIGITAL STRESS, CONNESSI E DISCONNESSI

Se non aggiorni il blog regolarmente, se lo trascuri, se addirittura abbandoni per mesi facebook e twitter perdi molti lettori”: me lo avevano detto ma ho avuto un terribile attacco allergico. Mi ha punto l’ennesima frase fatta in testa a un tramonto photoshoppato su facebook; l’autoradio che parla dei twitt dei politici; le pagine dei giornali che raccontano di una foto su facebook; la gente tutt’attorno a testa bassa sullo schermo del telefono. Zombi che giocano a candy cresh, che scorrono le foto delle vacanze di qualcun altro, concedendo o meno, come nell’arena, il pollice verso l’alto. I SOCIAL NETWORK SONO LA MASSIFICAZIONE DELLA BANALITA’. Il mio rigetto è stato totale. Sostituiscono i contatti umani, cercando di avvicinare allontanano.
Tornando online decido di continuare a scrivere qui, su questo blog (aggiornandolo almeno un paio di volte alla settimana, mi pare una buona media), infondo Psicotaxi è sempre stato una piccola finestra sulla mia anima e su quella delle persone che porto sul taxi.

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